Con la Legge di Bilancio 2023 appena entrata in vigore, viene introdotta una novità importante per le donne in congedo parentale, un mese retribuito all’80% anzichè al 30%
dei 9 mesi spettanti.
La misura introdotta dalla nuova Legge di Bilancio 2023 prevede che le lavoratrici madri (e i padri) in congedo parentale facoltativo, possano usufruire dell’indennità all’80% dello stipendio per un solo mese dei 9 concessi, per poi passare al 30% nei restanti mesi.
Il congedo parentale è un periodo di astensione dal lavoro richiedibile dai lavoratori, madri o padri, per prendersi cura dei figli nei loro primi anni di vita. Tale periodo può durare fino a 9 mesi e viene indennizzato dall’INPS in una certa percentuale rispetto allo stipendio: all’80% per il primo mese e al 30% dal secondo in poi, come prevede la nuova Legge di Bilancio 2023.
I genitori lavoratori possono richiedere il congedo parentale facoltativo fino ai 12 anni del bambino e può esser fruito a ore o a giorni, non solo a mesi.
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