Le spese per intermediazione immobiliare, sostenute nel 2022 per l'acquisto della prima casa, sono detraibili nella misura del 19% nella dichiarazione dei redditi 2023.
Tutti i contribuenti che nel corso del 2022 si sono avvalsi del servizio di un intermediario immobiliare riconosciuto (ai sensi della legge 39/1989) per l'acquisto della loro prima casa, possono beneficiare della detrazione Irpef del 19% per un massimo di 1.000 euro di spesa sostenuta nell'annualità .
In sede di dichiarazione dei redditi, è richiesto che venga presentata la fattura della spesa per l'intermediazione intestata direttamente a chi ha sostenuto gli oneri e vuole detrarli. Qualora gli oneri siano stati sostenuti da più proprietari, la detrazione verrà ripartita in base alle quote pagate da ognuno dei proprietari.
Inoltre, saranno richieste anche:
un'autocertificazione del contribuente, in cui si dichiari che la casa acquistata sarà adibita ad abitazione principale;
la certificazione di atto notorio dove siano presenti i dati anagrafici e fiscali del mediatore immobiliare e l'ammontare della spesa sostenuta;
la distinta di pagamento del mediatore in cui sia evidente il metodo di pagamento, che dovrà essere tracciabile.
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