Entro il 30 novembre puoi presentare il Modello “Redditi correttivo” per completare o correggere la dichiarazione dei redditi già inviata all’Agenzia delle Entrate. Oltre questa data, sarà solo possibile inviare il Modello Redditi integrativo.
![donna che fa i conti con la calcolatrice e compila il Modello redditi correttivo e integrativo](https://static.wixstatic.com/media/758a68_fccbbe4d30634ae5928a4a3f925d9f3a~mv2.png/v1/fill/w_700,h_460,al_c,q_85,enc_auto/758a68_fccbbe4d30634ae5928a4a3f925d9f3a~mv2.png)
Se dopo aver inviato il 730/2023 ci si accorge di non aver inserito dei dati o di averli inseriti in modo errato, nel caso in cui il termine utile per l’annullamento della dichiarazione sia già trascorso, puoi presentare il Modello Redditi correttivo o integrativo, con alcune differenze.
Il Modello “Redditi correttivo” può essere presentato entro il 30 novembre 2023. Se la nuova dichiarazione fa emergere un maggior credito o un minor debito, è consentito richiedere un eventuale rimborso. In caso contrario, con un minor credito o un maggior debito, bisognerà pagare l’imposta dovuta assieme agli interessi (calcolati al tasso legale, con maturazione giornaliera) e alla sanzione in misura ridotta (vedi art.13 d.lgs. 472/97).
Il Modello “Redditi integrativo”, si presenta dopo il 30 novembre 2023.
Questa è l’unica opzione consentita oltre il termine del 30 novembre, per modificare o integrare una dichiarazione già presentata.
Puoi recarti presso uno dei CAF ANMIL presenti in tutta Italia per avere supporto e presentare il tuo Modello Redditi correttivo entro il 30 novembre o l'integrativo, successivamente al 30 novembre.