L’IMU - Imposta Municipale Unica, è un tributo di competenza comunale dovuto dai possessori di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli
Se il comune non adotta una delibera delle aliquote e in caso di mancata pubblicazione entro il 28 ottobre sul sito del Dipartimento Finanze (MEF), viene riconfermata tacitamente quella dell’anno precedente, in questo caso del 2020.
Lo chiarisce la risoluzione numero 8/DF del 21 settembre 2021 del Dipartimento delle Finanze del MEF.
In base a quanto previsto dal comma 755 dell’articolo 1 della legge numero 160 del 2019 per gli anni successivi al 2020, con la fusione dei tributi IMU e TASI i comuni potranno solo ridurre la maggiorazione già applicata, escludendo ogni possibilità di aumento delle aliquote.
IMU 2021, come si calcola
L’IMU è dovuta per gli anni solari proporzionalmente alla quota e ai mesi dell’anno per i quali dura il possesso dell’immobile. Il versamento della prima rata è pari all’imposta dovuta per il primo semestre, applicando l’aliquota deliberata dal comune nell’anno precedente.
Ad esempio, per un immobile acquistato il 1° giugno 2021, la prima rata dell’IMU, che di solito va versata entro il 16 giugno, deve essere proporzionata e calcolata su 12 mesi e il versamento deve essere effettuato nella misura del 50% dell’imposta calcolata sui soli 7 mesi di possesso.
Le scadenze da ricordare per il pagamento dell’IMU sono due:
· 16 giugno 2021: versamento della prima rata (acconto IMU) o dell’intero importo in un’unica soluzione;
· 16 dicembre 2021: versamento della seconda rata (saldo IMU), con eventuale conguaglio.
La Nuova IMU può essere pagata con i seguenti metodi:
· modello F24
· da quest’anno, anche attraverso la piattaforma PagoPa.
Rivolgiti al CAF ANMIL per il calcolo della "nuova IMU" tramite F24
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